Come nasce il progetto “Un Po in Viaggio” con Renken?

Perché sapremo di aver fatto
qualcosa di importante
“.

Dopo aver frequentato insieme le classi elementari, a Venaria Reale (TO), Davide e Giuseppe si perdono di vista per qualche manciata di anni. Strade diverse, come spesso accade. Poi, grazie al Sig. Mark Zuckerberg e Facebook, si ritrovano.

Ed è durante una vacanza con le rispettive famiglie, in una gelida notte montana, che accade: la malsana idea di Davide contagia il buon Giuseppe, che con un grande sorriso “sale a bordo“.

L’idea di Davide

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Davide Posenato, 36 anni, professione impiegato e fotografo.

Correva l’anno 2000 quando per la prima volta balenava questa idea nella testa di Davide: partire da Torino ed arrivare fino al Delta del Po in Kayak!

Dopo essere stato a Roma con la sua bicicletta, il desiderio di una nuova sfida era fortissimo. Ma serviva anche un nuovo “elemento”. E, dopo la terra, l’acqua.

Difficile spiegarlo in poche righe. Probabilmente, abituato all’idea di “fare strada“, aveva semplicemente bisogno di non fermarsi, dando una connotazione diversa, in un contesto diverso, in un modo diverso.

Ed ecco che il semplice desiderio di conquista, di sfida, di esplorazione, diventa qualcosa di più dopo averne parlato con Giuseppe.

L’idea di Giuseppe

Giuseppe Masili
Giuseppe Masili, 36 anni, professione imprenditore.

Davide aveva ideato qualcosa di nuovo, di fresco, di interessante, dall’ inevitabile impatto mediatico.

Giuseppe sa che potrebbe aiutare una causa sociale che gli sta particolarmente a cuore: permettere l’istruzione di 15 bambini senegalesi attraverso l’associazione Renken.

Propone quindi a Davide di arricchire l’iniziativa originale, fino a quel momento sportiva, esplorativa ed avventurosa.

Avviano insieme una raccolta fondi da destinare a Renken per la scolarizzazione dei bambini senegalesi!

La partenza è prevista per il 20 Aprile 2016! Avremo dai 9 agli 11 giorni di viaggio.

Ma chi sono davvero questi due matti?

Da un lato, pragmatismo e concretezza. Dall’altro, entusiasmo e positività.

Per entrambi, a quanto pare, un briciolo di sana follia… senza la quale, verosimilmente, andrebbero al mare come tutti i comuni mortali, in automobile!

Chi è Renken?

Renken (in djola, significa “ridi!“) è composta da giovani volontari che condividendo la voglia di fare qualcosa mettono a disposizione le proprie competenze per portare avanti le attività dell’associazione.

unpoinviaggio renken

Renken è un’associazione di cooperazione internazionale senza fine di lucro nata nell’ottobre del 2006 a Torino in seguito ad un viaggio in Senegal intrapreso da alcuni soci fondatori.

I progetti di Renken mirano a migliorare la qualità di vita delle popolazioni nei Paesi dove l’associazione opera. Le attività primarie in Italia riguardano gli ambiti della sensibilizzazione e dell’educazione allo sviluppo, mentre in Senegal sono rivolte soprattutto all’istruzione e alla salute dei bambini.
Per il coordinamento sul territorio l’associazione Renken si appoggia a Renken Senegal, associazione gemella fondata a Dakar nello stesso anno e gestita da senegalesi.

Al fine di sostenere i propri progetti e di promuovere nuove attività, Renken si basa in gran parte sull’autofinanziamento. Vengono quindi organizzati costantemente eventi con lo scopo di fornire un canale nuovo di informazione, consapevoli che la sensibilizzazione unita al “divertimento” sia un mezzo alternativo ed efficace.

L’obiettivo

Raccogliere fondi per un anno di scolarizzazione dei bambini senegalesi: in tutto 15!

Amadou CM2 (1^media)
Alassane CI (1^ elementare)
Demba CE2 (4^elementare)
Oumy 4eme (1^ superiore)
Nabou 4eme (1^ superiore)
Nourou CI (1^ elementare)
Ndeje Sawrou 5eme (3^media)
Mame Saye 5eme (3^media)
Fatou Sall CE2 (4^elementare)
Cheick 5eme (3^media)
Fallou CE2 (4^elementare)
Sokhna CP (2^ elementare)
Fatou CM2 (1^media)
Khoudia GS (ultimo anno scuola materna)
Modou CM2 (1^media)

Partecipa anche tu!

Il ricavato verrà sommato alla raccolta fondi alla quale puoi contribuire oggi stesso!

Considera che, una cifra che per noi in un anno non fa la differenza, per questi bambini senegalesi la fa.

 

Riferimenti:

Davide Posenato
http://www.davideposenato.com
Il suo motto: “Non esiste buono o cattivo tempo… solo buono o cattivo equipaggiamento…”.

Giuseppe Masili
http://www.redomino.com
Il suo motto: “La via va vissuta fino in fondo.”

Associazione Renken Onlus
http://www.renken.it
Renken (in djola, significa “ridi!“)

Approfondimento:
Quale sarà il tragitto?